Probabilmente è stato lui, da un po’ di tempo a questa parte, ad abituare troppo bene i suoi fan, presentandosi puntualmente, ogni gennaio, con un annuncio di un nuovo album o di un nuovo tour. Il 2015, però, per i fan del Boss non è iniziato come gli ultimi anni: dal quartier generale di Rumson, New Jersey, per il momento nessuna indiscrezione è trapelata circa i piani a breve termine dello storico leader della E Street Band, e tutte le voci rincorsesi negli ultimi mesi circa session in studio o progetti di tournée sono state sempre puntualmente smorzate.
Cosa sta succedendo, quindi, in casa Springsteen? L’edizione statunitense di Rolling Stone l’ha chiesto a Roy Bittan, che del rocker americano è – da quattro decenni – il fido tastierista. “Bella domanda”, ha risposto l’artista: “La gente vuole sempre sapere, e la capisco, perché nel nostro settore si fanno sempre programmi a lunga scadenza e i fan il più delle volte sono impazienti. In ogni modo, con Bruce di solito funziona che lui scrive le canzoni, poi le si registra, e dopo ancora si decide cosa fare”.
“Sapete, c’è sempre qualcosa in ballo”, ha proseguito Bittan, lasciando intendere che il regime non sia proprio quello di completa inattività: “Ma fino a quando lui non annuncia ‘Il disco è pronto, adesso andiamo’ nessuno lo può sapere. E’ da quarant’anni che funziona così. Semplicemente me ne sto lì ad aspettare, sicuro che prima o poi lui dica: ‘Ecco quello che ho in mente’. Succederà, ne sono sicuro. Fino ad allora, però, tanto io quanto i fan dovranno aspettare”. Anche se la chiusa, per la verità, potrebbe lasciar qualche speranza in più – agli stessi fan – che qualcosa, sotto sotto, stia già succedendo: “Che ne dite, sono stato abbastanza bravo a eludere la domanda?”.
Tratto da Rockol.it (LINK)