L’angoscioso Kierkegaard e la paura del terremoto

di Mauro Del Bue

Il padre dell’esistenzialismo o addirittura il precursore di Freud? Soren Kierkegaard, danese, non era un ciclista del tour de France, ma un filosofo tra i più ragguardevoli, se per tali s’intendono coloro che hanno contribuito col loro pensiero a determinare una svolta alla storia della filosofia. Partiamo da un presupposto. Copenaghen, dove il giovane Soren nacque nel 1813 e dove morì a soli 42 anni, era periferia tedesca. E naturalmente il pensatore per eccellenza era a quei tempi Hegel, il grande unificatore e sistematore logico. Eppure le vicende umane spesso prescindevano dalle sicurezze hegheliane. Il padre di Soren era un ricco commerciante luterano e in seconde nozze aveva messo al mondo lui, il futuro filosofo. Ma la sorte gli fu avversa. Continue reading