Auguri Dr Salk!Google celebra i 100 anni del Signor antipolio

Jonas Salk, in camice bianco, circondato da bambini allegri che sorreggono un cartello con scritto “Thank you Dr Salk”. L’inventore del primo vaccino contro la poliomielite nacque cento anni fa e oggi il doodle di Google vuole ricordare il centesimo anniversario della nascita del medico e scienziato statunitense, batteriologo e virologo.

Il doodle personalizzato è un omaggio che il motore di ricerca riserva solo ai grandi e Jonas Salk è stato un gigante della medicina. La poliomielite era considerata il problema più spaventoso in materia di salute pubblica negli Stati Uniti del dopoguerra, e le vittime erano soprattutto bambini. Il Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt ne era forse la vittima più conosciuta al mondo e fondò l’organizzazione che avrebbe finanziato la realizzazione del vaccino, introdotto nel 1955.

Nel 1947 Jonas Salk intraprese un progetto finanziato dalla National Foundation for Infantile Paralysis per determinare il numero di tipi diversi del virus della poliomielite, per dedicarsi anche allo sviluppo di un vaccino contro la polio.Oltre 1.800.000 bambini in età scolare presero parte all’esperimento.

Il12 aprile 1955 venne data la notizia ufficiale della scoperta del vaccino antipolio e Salk divenne “l’uomo dei miracoli”, e la giornata “divenne quasi un giorno di festa nazionale”. Il medico statunitense non volle neanche registrare il brevetto della sua scoperta. Nel 1960 fondò il Salk Institute for Biological Studies a La Jolla, in California, che è tuttora un centro di ricerca medica e scientifica. Salk trascorse gli ultimi anni della sua vita ricercando un vaccino contro l’HIV.

La polio nel mondo
Il numero annuo di casi di polio è crollato dai 350.000 del 1988 ai 416 nel 2013, e nel corso di quest’anno, i casi registrati finora sono stati appena 243, un calo straordinario di oltre il 99%. Tutti gli Stati del mondo tranne tre (Afghanistan, Nigeria e Pakistan) hanno eliminato il virus all’interno dei propri confini, e numerosi focolai di infezione sono stati domati in questi 26 anni di campagna. In Nigeria ci sono stati quest’anno solo 6 casi, rispetto ai 49 del 2013. L’Afghanistan ha ridotto a livelli molto bassi i tassi di contagio, nella maggiore parte dei casi provenienti dal Pakistan. Con 206 casi registrati quest’anno, il Pakistan è il maggiore serbatoio di poliovirus al mondo.


Tratto da RaiNews (LINK)


 

 

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