Ode alla Pandina

pandino_adieu

Tu, compagna affidabile che non mi hai mai lasciato a piedi.
Sei sopravvissuta alla mia imbranataggine.
Mi hai portato in giro per l’Italia, per mari, montagne e colline, su lunghe autostrade e su stradine dalle pendenze proibitive.
Non ti importava di avere pochi cavalli (nb: 54). Tu andavi.
Anche a dispetto del carico di bagagli e di persone, o del fatto che c’erano contemporaneamente accesi impianto a gpl e aria condizionata.
Hai superato prove che non tutte le altre sarebbero capaci di superare, tipo uscire indenni dalla Salerno-Reggio Calabria e dal micidiale traffico di Roma.
E adesso, dopo quasi 3 anni e 3 mesi (e circa 42.500km fatti) di onorato servizio, ci separiamo.

Lo so, ti sto tradendo con un’altra più giovane (nb: la Clio che arriverà tra breve), ma sappi che tu resterai sempre nel mio cuore.

Hai già cambiato città, adesso sei a Milano affidata al mio fratellone. E stai pur tranquilla che verrai trattata con tutto il dovuto rispetto che meriti!

E più in là, un giorno, ci rincontreremo…

Ciao bella!